beati voi
Se c’è una pagina da tenere nel portafoglio e leggere ogni giorno è proprio quella delle beatitudini. Lì, per te, ci sono parole da assimilare e tradurre così da poter leggere alla loro luce tante situazioni odierne. Si parte dalla certezza che Dio ti vuole felice e lo fa non regalandoti delle cose o spianandoti la strada in modo che tutto sia semplice, non è nella sua logica. Lo fa invece proponendoti una via di maturazione che consiste in un continuo discernimento, in una continua crescita nella capacità di fare delle scelte.
Ecco allora i POVERI IN SPIRITO, voi siete beati perché sapete essere privi dei mezzi di potere e vi affidate a Dio. AFFLITTI: beati perché vi rammaricate per il fatto che Dio non è amato (l’Amore non è amato, dice S. Francesco) e perché sapete piangere sui mali del mondo e dell’ anima.
Ci siete poi voi MITI che sapete vivere senza pretese, non approfittando della forza, non vi fate giustizia da voi e sperate solo in Dio; voi AFFAMATI E ASSETATI DI GIUSTIZIA, perché portate nel cuore il grande desiderio di chi vorrebbe vedere la volontà di Dio già realizzata quaggiù e non solo sempre posticipata nell’aldilà. Voi MISERICORDIOSI siete chiamati beati perché come nella parabola del buon samaritano vi sentite dire “và, e anche tu fa lo stesso” e voi andate e amate e servite.
Così voi PURI DI CUORE, che vivete con la trasparenza delle intenzioni, con il cuore indiviso, capaci di non lasciarvi schiacciare da altri interessi e voi OPERATORI DI PACE, perché questa pace la costruite. Siete quelli che mettete pace, seminate pace, lavorate per la pace senza parlarne troppo.
E beati voi PERSEGUITATI A CAUSA DELLA GIUSTIZIA, perché pagate di persona il desiderio di rottura di un certo sistema perverso, perché non vi conformate alla logica di questo mondo … perché siete santi e ci indicate il cammino verso il futuro…