Pensieri
Chi può dirsi missionario oggi?
ottobre '13
Chiunque sia appassionato di Gesù, della Chiesa e del genere umano e abbia il cuore grande come il mondo. Chi si lascia scavare l'anima dalle lacrime dei poveri, assume quanto di buono gli altri sono capaci di dargli, interpreta la vita come un dono e decide di camminare sulle strade del mondo come operatore di giustizia, di pace e per la salvaguardia del creato.
(Tonino Bello)
Lo Spirito Santo.
ottobre '13
“lo Spirito c’è, anche oggi, come al tempo di Gesù e degli Apostoli: c’è e sta operando, arriva prima di noi, lavora più di noi e meglio di noi; a noi non tocca né seminarlo né svegliarlo, ma anzitutto riconoscerlo, accoglierlo, assecondarlo, fargli strada, andargli dietro. C’è e non si è mai perso d’animo rispetto al nostro tempo; al contrario sorride, danza, penetra, investe, avvolge, arriva anche là dove mai avremmo immaginato. Di fronte alla crisi nodale della nostra epoca che è la perdita del senso dell’invisibile e del Trascendente, la crisi del senso di Dio, lo Spirito sta giocando, nell’invisibilità e nella piccolezza, la sua partita vittoriosa.” (Card. Carlo Maria Martini)
Mi hai fatto conoscere.
settembre '13
Mi hai fatto conoscere ad amici che non conoscevo. Mi hai fatto sedere in case che non erano la mia. Mi hai portato vicino il lontano, e reso l'estraneo un fratello. In fondo al cuore mi sento a disagio quando abbandono l'abituale rifugio; scordo che il vecchio abita nel nuovo, e là tu stesso hai dimora.
Attraverso la nascita e la morte, in questo oppure in altri mondi, ovunque mi conduci, sei Tu, lo stesso, unico compagno della mia vita senza fine, che unisci con legami di gioia il mio cuore a ciò che non è familiare. Se conosco te nessuno mi sarà estraneo, non vi sarà porta chiusa, né legami.
Oh esaudisci la mia preghiera: ch'io non perda mai la carezza dell'uno nel gioco dei molti.
(Rabindranath Tagore, Gitanjali)