Gita sulla neve 2011
gennaio '11
6 Febbraio a Monginevro, non mancare
Ci sono opportunità per tutti i gusti scegli quella che preferisci tra :
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Sci discesa
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Sci fondo
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Pattinaggio su ghiaccio
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Bob
Clicca qui per ulteriori info e per scaricare locandina e tagliando di iscrizione
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dicembre '10
“Io sto alla porta e busso” – queste parole sono tratte dal libro dell’Apocalisse di San Giovanni apostolo. In questo periodo natalizio saranno in molti a bussare con fragore e forse prepotenza alle porte del tuo televisore, del tuo monitor, del tuo cellulare. Ma una sola persona lo farà con discrezione - quasi in punta di piedi – per annunciare che Lui c’è per te e che tu, per Lui, conti davvero. È necessario, però, fare un po’ di silenzio per sentire la sua voce. Non griderà e non avrà un suoneria polifonica.
Per prepararti al Natale è necessario ascoltare la Sua voce e fare un po’ di luce sulla tua vita, per questo ti invitiamo a partecipare ai seguenti appuntamenti:
Novena di Natale (in realtà 4 giorni): dalle 18.30 alle 19.00 in Duomo il 20,21,22 e 23/12.
Mercoledì 22: ore 18.30 Novena, cena in Duomo (scrivere sms di presenza a Cris) e per finire serata Auguri.
Giovedì 23: ritiro in preparazione al S. Natale a S. Francesco. Ore 10.00 ritrovo, il ritiro terminerà dopo pranzo ore 14.00. (il pranzo sarà offerto, no pranzo al sacco)
Venerdì 24 ore 23.00: ritrovo in saletta per poi partecipare insieme alla S. Messa di Mezzanotte. A seguire tradizionale rinfresco in teatro.
Ti aspettiamo, non perdere l’occasione!!
Mercoledi 15 dicembre - Celebrazione Penitenziale
dicembre '10
“Il primo sguardo di Gesù non va mai sul peccato di una persona ma sulla sofferenza” (teologo Merz)
Celebrazione Penitanziale giovani a S.Giorgio (Confessioni).
Ritrovo ore 20.45 per prove canti (puntualità fondamentale per non finire le confessioni troppo tardi).
Ricevere il perdono di Dio
Una delle più grandi provocazioni della vita spirituale è ricevere il perdono di Dio. C'è qualcosa in noi, esseri umani, che ci tiene tenacemente aggrappati ai nostri peccati e non ci permette di lasciare che Dio cancelli il nostro passato e ci offra un inizio completamente nuovo. Qualche volta sembra persino che io voglia dimostrare a Dio che le mie tenebre sono troppo grandi per essere dissolte. Mentre Dio vuole restituirmi la piena dignità della condizione di figlio, continuo a insistere che mi sistemerò come garzone. Ma voglio davvero essere restituito alla piena responsabilità di figlio? Voglio davvero essere totalmente perdonato in modo che sia possibile una vita del tutto nuova? Ho fiducia in me stesso e in una redenzione così radicale? Voglio rompere con la mia ribellione profondamente radicata contro Dio e arrendermi in modo così assoluto al suo amore da far emergere una persona nuova? Ricevere il perdono esige la volontà totale di lasciare che Dio sia Dio e compia ogni risanamento, reintegrazione e rinnovamento. (Henry J.M. Nouwen, L'abbraccio benedicente)